“Identificazione di un amore” di Simone Consorti

A forza di non innaffiarli
stanno appassendo anche i fiori di plastica
Però laggiù
a tremiladuecento chilometri
una rosa assomiglia al mio amore
Se me la poggio sul viso
sembri tu
che mi annusi da vicino
Ma se facciamo uno specchio per uno
un occhio per uno
un orecchio per uno
diventiamo due
o nessuno?
Vorrei essere una cosa sola
con l’altra tua persona
perché il mio progetto non è un doppio
non è una frazione
il mio progetto non è un’operazione
di moltiplicazione o divisione
Il mio viso e il tuo viso capovolto
è il nostro volto
Entrare nella stessa inquadratura
giungervi insieme in anticipo in ritardo
per essere compresi da tutti
con un solo sguardo
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti
© Simone Consorti

CREDITS

photographer: Simone Consorti

www.instagram.com/simone_consorti
www.simoneconsorti.com

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *