Presentiamo gli scatti di Simona Vaccaro, realizzati tramite il metodo analogico, la cara vecchia pellicola; il suo interesse verso l’autoritratto e il fascino per il contatto umano, ci racconta, l’hanno condotta fin qui.
“Durante le mie sessioni fotografiche cerco la naturalezza del corpo, ma il mio occhio è portato a notare anche i giochi estetici che si creano con un abbraccio o con l’intreccio di braccia. Il mio percorso artistico è iniziato proprio con la necessità di esprimermi attraverso il mio corpo, così ho iniziato a fotografarmi con l’ausilio di specchi, luci e ombre. Da lì in poi, come spontaneamente, ho continuato a cercare la stessa intimità scattando altre persone.”
“Durante le mie sessioni fotografiche cerco la naturalezza del corpo, ma il mio occhio è portato a notare anche i giochi estetici che si creano con un abbraccio o con l’intreccio di braccia. Il mio percorso artistico è iniziato proprio con la necessità di esprimermi attraverso il mio corpo, così ho iniziato a fotografarmi con l’ausilio di specchi, luci e ombre. Da lì in poi, come spontaneamente, ho continuato a cercare la stessa intimità scattando altre persone.”













CREDITS
photographer: Simona Vaccaro
simonavaccaro@outlook.com
IG: simonavaccaro_