“Rose Intimacy” di Vivienne B

Oggi presentiamo una delle ultime serie realizzate da Vivienne B, accompagnata da una breve intervista alla fotografa. Buona visione e buona lettura!

© Vivienne B
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La tua produzione è sempre molto proficua. Cosa ispira maggiormente i tuoi lavori? E questo in particolare?
Vivienne: Ciò che sento è cosa fotografo. Ispirazione significa letteralmente “respirare su“. Secondo i greci è il respiro di Dio, con cui si viene a contatto. Una specie di furor che ti mette in contatto con il lato profondo ed innato dentro di noi. Il nostro essere. Questo progetto in particolare è stato scattato a giugno. La carica femminile ed erotica è evidente. Velata e non posta agli eccessi. Traspare la voglia di essere vista e amata per le mie doti dolci e romantiche. Tale desiderio è talmente forte che ha portato alla realizzazione, inconscia, di questi scatti.

Quanta importanza hanno gli elementi naturali nella tua fotografia?
Vivienne: Se solo riuscissimo a capire che tutto ciò che in natura esiste, è generato e creato dalla stessa forza, energia, ( e di conseguenza, sono parte integrante di noi….anzi un’estensione) , avremmo un’altra visione delle cose. Non è una cosa che si apprende in un giorno. Io ci sto provando.

Quali sono i messaggi dei tuoi lavori fotografici, e cosa rappresentano per te e per il pubblico?
Vivienne: Il messaggio è un come un gioco. Io esprimo me stessa, gli altri vedono ciò che vogliono vedere. Ogni mente è diversa. Ogni emozione è frutto di pensieri. Ognuno ha i suoi pensieri, quindi la percezione delle cose e delle immagini è strettamente personale.

Quando e come hai capito che la fotografia sarebbe diventata parte integrante della tua vita? Cosa ti ha dato e cosa ti ha tolto (eventualmente)?
Vivienne: La fotografia è il mio mondo interiore. Dove io mi rifugio e dove dialogo con me stessa. Nella pittura il gesto è più automatico, l’azione è più sfogo emotivo. Per realizzare uno scatto, ci vuole molto più tempo. È come se dialogassi con quell’emozione tanto a lungo, da capirci di più e a renderla liquida. Come quando ci si prepara per un appuntamento d’amore. Scegliamo il vestito che ci dona di più, si fantastica, e si hanno le farfalle nello stomaco. Poi nel momento della realizzazione, lo assapori e t’inebri. Si crea.

Grazie Vivienne, aspettiamo di vedere i tuoi prossimi lavori!
Vivienne: Felice di aver dialogato con voi.