Un’esplosione e poi la luce. Particelle, minuscole che si muovono nello spazio. Costellazioni in evoluzione. Organismi in mutazione. Assemblaggi. Un viaggio a ritroso, frammenti di stelle e dell’universo, frammenti microscopici e multicolori che, incontrandosi e mescolandosi, creano. Questa è la “Genesis”.
*Nel lavoro GENESIS si innesta la serie “Postcard from space, SERIE” che può anche essere estrapolata.
Fotocamera: Polaroid OneStep+
Pellicola: Polaroid iType/600 colori
Tecnica: mista, fotografia istantanea Polaroid, lavorazione post-produzione con manipolazione e utilizzo di: tempera, colori glitterati, fonti di calore, candeggina, collage.
Chi è Valentina Ferrari?
“Nata a Formia, tra mare e montagna. Classe ’91. Vivo e lavoro a Firenze. Il mio percorso artistico si sviluppa tra le discipline visive e performative dal punto di vista della ricerca: sul corpo, nelle parole, nelle immagini. Una comunione di linguaggi che si rincorrono e si connettono, si mescolano, trovano forma e si contaminano.
La mia ricerca visiva con la polaroid parte dall’idea di una possibilità diversa da quella che la realtà cattura. Uno specchio attraverso il quale la deformazione può restituire una lettura intima del paesaggio/oggetto/soggetto fotografato, alterando irrimediabilmente ciò che lo sguardo raccoglie.”
ENG
An explosion and then the light. Particles, tiny ones that move in space.
Evolving constellations. Organisms in mutation. Assemblies. A journey backwards, fragments of stars and the universe, microscopic and multicolored fragments that, meeting and mixing, create.
This is the “Genesis”.The “Postcard from space, SERIE” series is inserted in the GENESIS work and can also be extrapolated.
Camera: Polaroid OneStep +
Film: Polaroid iType / 600 colors
Technique: mixed, Polaroid instant photography, post-production processing with the manipulation and use of: gouache,glitter colors, heat sources, bleach, collage.
Who’s Valentina Ferrari?
“Born in Formia, between sea and mountains. Class ’91. I live and work in Florence.
My artistic path develops between the visual and performative disciplines from the point of view of research: on the body, in words, in images. A communion of languages that chase and connect, mix, find shape and contaminate each other.
My visual research with the Polaroid starts from the idea of a possibility different from the one that reality captures. A mirror through which the deformation can return an intimate reading of the landscape / object / subject photographed, irremediably altering what the gaze collects.”
CREDITS
VALENTINA FERRARI
Mail: valentina91ferrari@gmail.com
IG: valentinaferrari.artlab
FB: Valentina Ferrari