Fabio Semela, in arte Fab(b)io, ha soltanto 18 anni ed è nato e cresciuto in un piccolo paese delle Basilicata, Atella.
L’argomento di questa sua serie di scatti è l’identità di genere, la comunità LGBTQ+ ma anche, come egli stesso racconta, “la costruzione sociale del canonico maschio stereotipato”.
Il tempo passa eppure è ancora così difficile essere sè stessi, esprimersi in base al proprio volere e alle proprie tendenze, senza per questo essere attaccati, subire violenza, bullismo, cattiveria, anzi sembra quasi che bisogna nascondere la propria identità, nascondersi da un mondo che non accetta di dover rispettare l’essere umano. Contraddittorio, surreale, paradossale.
Fabio racconta attraverso i suoi autoritratti il percorso di crescita, consapevolezza e accettazione, non tanto del proprio essere, quanto del pregiudizio altrui.









CREDITS
photographer: Fab(b)io
Instagram: IG: @fabbioiosono