“La cura” di Valerio Magini

“Eppure andò a cercare quel calore, quel volto, quella cura che solo il suo sangue potesse darle.
Una carezza che con infinito amore potesse sfiorarle il volto tra i suoi pensieri battuti dal vento freddo del mare. Ancora un’ultima parola sussurrata e quasi incomprensibile: abbracciami!
Poi fu mare: il suo sguardo spiaggiato, salsedine e lacrime.”
© Valerio Magini
© Valerio Magini
© Valerio Magini
© Valerio Magini
© Valerio Magini
© Valerio Magini
© Valerio Magini
© Valerio Magini
© Valerio Magini
© Valerio Magini
© Valerio Magini
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© Valerio Magini
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CREDITS

Fotografo: Valerio Magini
Modella: Elena Saracinelli
Modella: Greta Saracinelli
Assistente e MUA: Sibilla Passi

3 thoughts on ““La cura” di Valerio Magini”

  1. Come di consueto Valerio Magini incanta con le sue composizioni che evocano, una volta di più, il fascino del palcoscenico. Il teatro è il mondo, lo scenario, essenziale. Ancora una volta, Magini ci racconta una favola. Ancora una volta trasforma i suoi modelli in altrettante figure magiche. Le due modelle escono trasfigurate in questi scatti semplici e raffinati. Molto efficace il trucco che rende il racconto fantastico ancora più credibile.

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