“Per la realizzazione di queste foto presi spunto dal dipinto ad olio su tela di John Millais. L’opera raffigura Ofelia che, appena caduta nel ruscello, è distesa a pelo d’acqua con le mani aperte e i fiori del mazzo che vanno disperdendosi. Stessa cosa ho deciso di fare con la mia macchinetta fotografica: ricreare una nuova figura di Ophelia.”
Silvia Arena







