Festival “Blue Flow”: dal 14 maggio, Isola di Ventotene

11088491_676596382474313_8110799707255949046_o

(CS) L’isola di Ventotene, perla del mediterraneo situata nel mezzo dell’arcipelago laziale delle isole pontine, diverrà, in questo Maggio, teatro di un evento di riqualificazione del territorio attraverso l’esperienza dell’arte.

Blue Flow, questo il nome del festival, alla sua prima edizione quest’anno, aprirà i lavori Giovedì 14 e si articolerà in 3 giorni di attività artistiche che si terranno in aree specifiche dell’isola, al fine di riqualificare le zone meno curate del paese, godendo della partecipazione di 5 nomi dell’ambiente romano della street art e di 4 artisti di arte pittorica, tutti noti in ambito nazionale ed internazionale .

L’isola avrà quindi il piacere di diventare la tela per le creazioni di Lucamaleonte, Gojo, Matteo Brogi, Titti Fruhwirth, Sbagliato e Diamond, che si occuperanno della creazione di opere di street art presso il muro del porto nuovo, di Marco Scalia, Cristina Fasulo e Noemi Graziani, che si concentreranno invece nella zona del Mercatino ed interverranno con i loro pennelli sui gazebi lignei comunali, e dell’abbellimento delle panchine della piazza intitolata a Sandro Pertini, che avrà come tema il ricordo dell’esperienza ventotenese del Confino Politico in epoca fascista e sarà curato dall’artista Magda Bava.

Il festival è ideato ed organizzato dall’associazione culturale Fluo Events, , impegnata da anni nell’organizzazione e promozione d’eventi culturali, e patrocinato dal Comune di Ventotene, e si pone l’obiettivo di diventare non solo un appuntamento annuale per tutti gli amanti dell’arte di strada, ma anche il capofila di una serie di nuove attività culturali, che diano all’isola stessa la possibilità di essere vissuta non solo come un luogo di vacanza ma anche, e soprattutto, come un luogo in cui la storia e l’esperienza estatica degli spettacoli naturali si fondano con l’esperienza artistico/creativa, dando spazio, inoltre, ad una nuova utenza turistica e ad un riscoperta dell’isola stessa, in tutte le sue sfaccettature.

L’intero festival, quindi, vedrà la compartecipazione delle varie realtà locali, che avranno l’occasione di essere ospiti attivi presentando agli artisti, e a tutti coloro che seguiranno l’evento, i propri prodotti e la propria offerta turistico-culturale, dando così il via ad un interazione concreta tra realtà molto diverse.

Inoltre, parte delle opere saranno realizzate in presenza dei bambini della scuola di Ventotene, che daranno il loro contributo affiancando gli artisti durante lo svolgimento del lavoro e potranno essere parte attiva nel processo di riqualificazione della propria isola.

La creazione delle opere sarà seguita in tempo reale tramite la realizzazione di reportage fotografici e di riprese video, al fine di raccogliere gli elementi che costituiranno un vero e proprio racconto di un’esperienza unica nel suo genere, particolarmente per la peculiarità del luogo scelto, teatro nei secoli di eventi storici di enorme rilievo ed attualità, come appunto il confino politico fascista, l’esperienza della prigionia carceraria anarchica sulla vicina isola di Santo Stefano, l’esilio di Giulia, figlia del primo imperatore Romano Ottaviano Augusto, e la nascita del Manifesto di Ventotene, documento fondante per la creazione dell’Unione Europea. L’isola è, inoltre, un luogo speciale dal punto di vista naturalistico, riserva naturale marina e terrestre dalla fine degli anni ’90 e primo luogo di sosta dei flussi migratori degli uccelli di passo.

Saranno proprio queste peculiarità storico-naturali a fare da temi per la creazione delle opere, grazie alla fusione tra idee artistiche e conoscenze nozionistiche riguardanti l’isola. È forse proprio questo elemento a rendere davvero innovativa l’idea del festival, ovvero la possibilità che la coscienza storico-politica di un luogo e la preservazione di un territorio naturale, diventino fonte di ispirazione per l’arte, permettendo quindi a Ventotene di riprendere il proprio posto tra i luoghi che hanno contribuito alla nascita di idee ed esperienze innovative e socialmente determinanti.

Altro elemento distintivo del progetto è quello di costruire una vera e propria piattaforma multimediale, continuamente aggiornata durante i giorni del festival, allo scopo di mostrare l’avanzamento dei lavori, il processo creativo degli artisti ed una nuova veste dell’isola, a tutti coloro che non potranno essere presenti.

Il prodotto finale sarà diffuso sia attraverso presentazioni in contesti artistico – culturali su tutto il territorio nazionale, sia attraverso canali multimediali, e si arricchirà della realizzazione di un catalogo fotografico a firma di fotografi di fama nazionale ed emergenti.

L’appuntamento è quindi per il 14, 15, 16 e 17 Maggio, è ovviamente possibile seguire da vicino l’evento andando a Ventotene ad assistendo alla creazione in diretta di questa affascinante esperienza artistica, che saprà catturare l’attenzione dei meno esperti e diventare un appuntamento di grande rilievo per tutti gli amanti dell’arte, nelle sue più svariate forme.